Stadt: Breslau

Frist: 2025-05-05

Beginn: 2025-06-23

Ende: 2025-06-25

URL: https://dante.uni.wroc.pl/it/notizie/vii-convegno-internazionale-di-culture-neolatine-verso-oriente

La Società Dante Alighieri, l’Istituto di Studi Classici, Mediterranei e Orientali dell’Università di Wroclaw, l’Università di Genova e l’Istituto di Archeologia e Etnologia dell’Accademia Polacca delle Scienze di Wrocław

Invitano a inviare proposte per il VII Convegno Internazionale di Culture Neolatine

“Verso oriente: l’Europa romanza e gli orizzonti culturali”

Wroclaw, Polonia | 23-25 giugno 2025, Istituto di Archeologia e Etnologia dell’Accademia Polacca delle Scienze, ul. Więzienna 6, Wrocław

Wroclaw, città simbolo della sintesi tra Est e Ovest, ospiterà il VII Convegno Internazionale di Culture Neolatine, il cui tema di quest’anno volge Verso oriente. Benjamin Disraeli fa dire a uno dei suoi personaggi nel Tancred, or the New Crusade (1847): «Even Napoleon regretted that he had ever re-crossed the Mediterranean. The East is a career», frase posta in esergo a Orientalismo (1976) di Edward Said la cui opera sottolinea come l’Occidente abbia spesso costruito l’‘Altro’ orientale come specchio delle proprie paure e ambizioni. Partendo da questa provocazione, ci proponiamo di esplorare – in una prospettiva interdisciplinare e diacronica – l’intreccio tra le culture neolatine e l’Oriente, inteso sia come spazio geografico, sia come metafora culturale. Invitiamo dunque studiosi e ricercatori a esplorare l’interazione dinamica tra le culture e le lingue neolatine e l’Oriente, con particolare attenzione ai rapporti di transfer culturale tra l’Europa dell’Est e il bacino del Mediterraneo. Il convegno si propone di portare alla luce legami interdisciplinari: storici, letterari, linguistici e della società contemporanea che uniscono le diverse aree del pianeta, promuovendo un dialogo sulle reciproche influenze, percezioni e scambi.

Temi e Argomenti
Si incoraggiano le proposte di contributo provenienti da diverse discipline, tra cui, ma non solo:

Connessioni storiche: vie commerciali (es. la Via della Seta, gli scambi veneziani-ottomani), influenze bizantine/ottomane, Crociate e comunità di diaspore.
Relazioni letterarie e artistiche: temi orientali nelle letterature romanze, l’orientalismo nell’arte mediterranea e narrazioni interculturali.
Migrazioni di testi: traduzioni, adattamenti e riscritture (es. le Mille e una Notte nella letteratura romanza).
Lingue in transito: prestiti linguistici, zone di contatto linguistico e il ruolo del latino, del romeno e delle lingue franche come ponte tra Est e Ovest
Didattica delle lingue: storia e metodi dell’insegnamento delle lingue neolatine e orientali come lingua straniera
Percezioni e identità: stereotipi, visioni mediterranee dell’Europa dell’Est e critiche post-coloniali/decoloniali.
Interazioni religiose: rotte dei pellegrinaggi, dinamiche cattolico-ortodosse e sincretismi religiosi, le cronache delle Crociate (Gesta Francorum, Historia rerum in partibus transmarinis gestarum, Itinerarium Regis Ricardi).
Geografie immaginarie: orientalismi, esotismi e contro-narrazioni (da Said a Todorova, Immaginando i Balcani).
Orientamenti contemporanei: l’Europa e le nuove ‘vie della seta’ culturali.

Spunti di riflessione
Il convegno invita a confrontarsi con figure emblematiche quali:

Niccolò de’ Conti, e le relazioni a papa Eugenio IV dei suoi viaggi in India trascritti da Poggio Bracciolini nel De varietate fortunae (1445)
Marco Polo, il cui Milione (1298) trasformò l’Asia in un ‘testo da decifrare’, mescolando meraviglia e invenzione, fino a ispirare Italo Calvino nella redazione delle Città invisibili (1972).
Giovanni da Pian del Carpine, primo ambasciatore occidentale alla corte mongola (1245-47), le cui relazioni rivelano lo sgomento medievale di fronte all’‘Orda selvaggia’.
Matteo Ricci, gesuita e sinologo, la cui descrizione, scritta fra il 1609 e il 1610, fu per secoli il testo di riferimento occidentale per conoscere la Cina.
La leggenda del Prete Gianni, mito medievale di un regno cristiano in Oriente che ispirò esploratori e mistici, specchio di un Occidente in cerca di alleati immaginari.

Linee guida per la presentazione

Gli abstract (250–300 parole) possono essere inviati in italiano o in altre lingue romanze, in polacco o in inglese
Includere la propria affiliazione istituzionale.
Scadenza per la presentazione: 5/05/2025
Invio a: info@dante.uni.wroc.pl.
Date importanti

Scadenza per la presentazione degli abstract: 5/05/2025
Notifica di accettazione: 15/05/2025
Convegno: 23-25/06/2025
Scadenza per la presentazione del contributo completo per gli atti: febbraio 2026
Quota di partecipazione 40 euro / 170 złoty

Pubblicazione
Gli articoli selezionati saranno pubblicati in un volume a cura di Gianluca Olcese, Sonia Maura Barillari e Ewa Tichoniuk-Wawrowicz.

Organizzatori
Gianluca Olcese, Sonia Maura Barillari, Błażej Stanisławski, Ewa Tichoniuk-Wawrowicz

Contatti
Per informazioni: gianluca.olcese@uwr.edu.pl
Sito web del convegno: www.dante.uni.wroc.pl

Beitrag von: Gianluca Olcese

Redaktion: Julius Goldmann