Giornata di convegno: Lingua illustre, lingua comune
Organizzatori: Proff. Serenella Baggio e Pietro Taravacci

8.30 Saluti
Attilio Bartoli Langeli, Scritture illustri, scritture comuni
Rosanna Sornicola e Pierluigi Cuzzolin, Lingua “comune” e modelli linguistici di riferimento nell’alto medioevo
Glauco Sanga, Il volgare italico, la lingua illustre dei notai
Marco Gozzi, Illustre e comune nel canto religioso medievale
Michele Colombo, Lingua illustre e lingua comune nella predicazione in volgare tra Medioevo e età moderna
Mirko Tavoni, Volgari municipali, volgare italiano e volgare illustre in Dante
Emanuele Banfi, Lingua illustre, lingua comune. Tra καθαρεύουσα e δημοτική: Nikos Kazantzakis, traduttore della Divina Commedia in neogreco
Maria Lieber e Cristoph Oliver Mayer, L’origine del termine “Umgangssprache” in tedesco

13.00 Pausa

14.00
Massimiliano De Villa, La Lettera del tradurre (Sendbrief vom Dolmetschen) di Lutero: lingua illustre, lingua comune e la retorica della traduzione
Gianguido Manzelli, Il fallimento di una lingua comune: la sorte recente del serbocroato (croato, bosniaco, montenegrino, serbo)
Ermenegildo Bidese, Come rendere illustre una lingua comune: il catechismo cimbro del 1602
Mauro Tosco e Nicola Duberti, Dialetto locale, koiné piemontese 
e koiné padana nel Promptuarium di Michele Vopisco (Mondovì, 1564)
Ilaria Micheli, Alla ricerca di indicatori di prestigio: il ruolo del proverbio nel linguaggio giuridico e politico nell’Africa tradizionale e contemporanea
Diego Poli, “Comune e illustre” una coppia nozionale nei domini delle istituzioni e della comunicazione

Beitrag von: Michele Colombo

Redaktion: Robert Hesselbach